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Navarro in ospedale per un edema. Simone Moro tenta il Pumori in stile leggero

di Francesca Da Polenza

Aymar Navarro è in ospedale a causa di un edema polmonare. Simone Moro, in attesa di sapere se lo spagnolo può proseguire la spedizione, ha deciso di tentare di salire il Pumori in stile leggero

Simone Moro è da qualche settimana in Nepal con l’intenzione di salire il Lingtren, 6749 metri vicino all’Everest. Con lui per la prima volta c’è lo spagnolo Aymar Navarro, alpinista e freerider, che vorrebbe aggiungere agli obiettivi anche la discesa con gli sci.

Aymar Navarro in ospedale a Kathmandu

Questi sono ed erano i piani dell’inizio e i due in questi giorni avrebbero dovuto essere in zona Everest ad acclimatarsi, programma però saltato a causa di un edema polmonare che ha colpito Navarro costringendolo a tornare a Kathmandu per farsi curare in ospedale.

“Aymar è inizialmente sceso a Namche per curare un mal di denti. Durante poi la risalita al campo base, ha avuto un edema polmonare a causa dell’infezione e dello sforzo eccessivo“ spiega Moro.

“Da più di un anno mi sto preparando con impegno per questo progetto e non potete immaginare quante ore ho investito negli allenamenti e dietro allo schermo per far sì che tutto funzionasse alla perfezione. Che mi succeda questo proprio quando sto per vivere il momento migliore… proprio quando stava per iniziare l’azione… dopo mesi a sognare e aspettare questa opportunità…” scrive dispiaciuto lo spagnolo dall’ospedale. “Ora è il momento di riposo assoluto e di aspettare fino a martedì per vedere l’evoluzione, superare nuovi test medici e prendere una decisione finale”, conclude.

Al momento, Navarro ha comunicato dall’ospedale che ha deciso di non rinunciare e provare a recuperare il più possibile.

Simone Moro verso il Pumori in stile leggero

Ora, come avanzerà la spedizione non è certo. “Quelli che erano iniziati come piccoli ritardi si sono ora trasformati in grandi cambiamenti e possiamo dire che i nostri piani originali sono stati stravolti“ scrive Simone, che ha deciso nell’attesa di avere notizie sulla salute del suo compagno di ingannare il tempo salendo il Pumori, 7161m, in stile leggero. Ad accompagnarlo Pemba Sherpa e Datuk Sherpa. “Si tratterebbe di una prima volta per ciascuno di noi, e scalarlo in questo modo non è un’impresa da poco”.

L’altro ieri i tre sono saliti a campo 1, a 6000 metri, per trascorrere la notte malgrado le previsioni meteo non incoraggianti. Infatti, ieri mattina i tre si sono svegliati con una coltre di una ventina di centimetri di neve e sono rientrai al campo base. Dato lo stile leggero scelto, non saranno lasciate sulla montagna corde fisse o altra attrezzatura e materiale, come la tenda.

Dal campo base soleggiato oggi Moro ha annunciato che domani sera potrebbe tornare a salire e forse a tentare la vetta.