A Castelsaraceno la Bandiera Arancione del Touring Club

di Alessio Guzzo

Nella provincia di Potenza è già il quinto comune a ottenere questo riconoscimento, mentre in Italia il Touring Club ha assegnato il premio a 279 comuni.

Il Touring Club italiano assegna il riconoscimento a Castelsaraceno per il “pregevole contesto naturalistico e l’ottima valorizzazione delle risorse legate alla natura, con attività all’aria aperta per tutti i gusti, ben comunicate e ben strutturate”, un prestigioso premio riconosciuto per i “piccoli borghi italiani eccellenti”.

Un luogo che merita

Il piccolo centro montano, situato a 960 metri d’altezza, si va ad aggiungere agli altri quattro comuni in provincia di Potenza che possono già fregiarsi del riconoscimento (Guardia Perticara, San Severino Lucano, Sasso di Castalda, Castelmezzano), che, insieme ad Aliano e Valsinni (Matera), portano a un totale di sette i comuni lucani certificati.

“È il paese dei due Parchi perché incastonato tra il Parco nazionale del Pollino e quello dell’Appennino lucano, collocato tra i monti Alpi e Raparo, in un contesto inalterato di boschi, pascoli, ruscelli e torrenti”, commenta il Touring Club, che rimane sorpreso anche dal servizio di informazioni turistiche, giudicato “efficiente, con un punto informativo dedicato nel centro storico con orari estesi, buona disponibilità di materiali e informazioni per poter conoscere e vivere al meglio il territorio“.

Le offerte

L’attrattiva principale del piccolo comune lucano è sicuramente il ponte tibetano, il più lungo del mondo, che collega il Parco nazionale del Pollino a quello dell’Appennino Lucano-Val d’Agri Lagonegrese, 586 metri di lunghezza da percorrere sul vuoto.

Ma la località offre molto di più, infatti sono presenti percorsi di trekking, itinerari ciclabili, possibilità di nordic walking, canyoning e rafting lungo i fiumi del Pollino.

Il centro storico, poi, è una piccola gemma, con le case incastonate tra le rocce e le strade ripide, i vicoli antichi e gli edifici medievali. Qui, meritano una visita la chiesa madre Santo Spirito e il Museo della Pastorizia, una rappresentazione dell’identità del luogo dove si può respirare l’autenticità del paese.