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- Agosto 24, 2023
- 9:38 am
Monte Bianco: troppo caldo, allarme sicurezza sulla normale francese. "Alpinisti rinunciate"
Le alte temperature hanno aumentato il rischio di frane sul Monte Bianco, in particolare sulla via normale dove da giorni si segnalano crolli e l’apertura di alcuni crepacci. Per questo motivo la Prefettura dell’Alta Savoia ha diramato un allarme sicurezza chiedendo agli alpinisti di rinunciare alla salita.
Sono giorni di sofferenza per le Alpi a causa del gran caldo. Lunedì 21 agosto gli svizzeri della stazione meteorologica di Payerne, grazie a un pallone sonda, hanno rilevato lo zero termico a 5.298 metri, una simile quota non era mai stata registrata da quando sono cominciate le misurazioni nel 1954. Una situazione quella dello zero termico oltre i 5000 che non si ferma alla Svizzera, ma che si estende a quasi l’intero arco alpino e che dovrebbe perdurare per tutta la settimana a causa di un sistema di alta pressione accompagnato da aria subtropicale.
Caldo anomalo che affatica i ghiacciai e indebolisce le pareti rocciose, facilitando eventi franosi sulle pareti delle nostre montagne, a causa dell’indebolimento del permafrost.
Sul Monte Bianco due frane in pochi giorni nel couloir du Goûter
Martedì mattina un alpinista è rimasto ferito, fortunatamente solo in maniera leggera, dopo essere stato colpito da un masso nel couloir du Goûter, sulla via normale francese del Monte Bianco. Sabato 18 sempre in quel punto si era verificata una importante frana, filmata da una guida alpina.
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Il couloir du Goûter è un canale che deve essere attraversato trasversalmente per raggiungere il rifugio Goûter (3.835 m), punto di partenza per la salita alla vetta. Un tratto particolarmente pericoloso proprio perché molto esposto al distacco di pietre, tanto da aver guadagnato il nome di “Couloir della Morte”, e che spesso durante i giorni di maggiore canicola estiva è stato “chiuso” o “sconsigliato” dalle autorità per ragioni di sicurezza.
La prefettura dell’Alta Savoia sconsiglia la salita della via normale francese del Monte Bianco
È quello che è successo anche questo lunedì 21 agosto: la prefettura dell’Alta Savoia ha diramato una nota in cui invita gli alpinisti alla prudenza e a rinunciare alla salita a causa del rischio di frane, soprattutto nel couloir du Goûter, e di crepacci che sono comparsi sul colle che precede il Dôme du Goûter e sulla spalla, rendendo l’ascesa particolarmente pericolosa. La via alternativa sul versante francese è quella del Trois Monts, ma, come ricorda anche il prefetto, è una salita molto più tecnica, difficile e faticosa, che necessita di apposite competenze alpinistiche.
Anche le Guide alpine di Chamonix sono in allerta e nei giorni scorsi hanno interrotto gli accompagnamenti sull’Arête des Cosmiques e al Dente del Gigante. “Monitoriamo i dati per ottenere un quadro accurato della qualità della neve, del ghiaccio e del permafrost”, ha spiegato all’AFP Olivier Greber, presidente della Compagnia delle Guide di Chamonix.
L’allarme sicurezza dovrebbe rimanere per tutta la settimana con la temperatura massima a Chamonix che si manterrà sopra i 30 gradi, con il picco dell’ondata di caldo previsto “tra martedì e giovedì” a seconda delle zone, spiega Météo France. L’appello è alla responsabilità e alla prudenza.
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