La legge sulla Montagna arriva al Consiglio dei Ministri. Ecco la bozza completa del DDL

Ecco alcuni punti chiave del documento:

• L’importanza delle zone montane viene riconosciuta a livello nazionale per il loro contributo all’ambiente, al turismo, alla cultura e alle comunità locali;
• Verranno stabiliti criteri specifici per definire quali comuni sono classificati come montani e, di conseguenza, quali riceveranno supporto da questa legge;
• Verrà definita una strategia specifica per promuovere lo sviluppo delle zone montane, tenendo conto delle strategie regionali e delle politiche territoriali;
• Dal 2024, verrà creato un fondo specifico per finanziare iniziative nelle zone montane;
• Vengono introdotte misure per incentivare i professionisti sanitari a lavorare nelle zone montane attraverso punteggi aggiuntivi nelle graduatorie e crediti d’imposta per la locazione o l’acquisto di immobili in queste zone;
• Le scuole nelle zone montane riceveranno sostegno speciale. Il personale scolastico di queste scuole avrà accesso a crediti d’imposta e altri incentivi;
• Vi sarà un monitoraggio annuale sull’attuazione delle disposizioni e sull’efficacia delle misure adottate;
• Saranno lanciate misure di valorizzazione sostenibile dei pascoli e boschi montani per conservarne la biodiversità, prevenire il dissesto idrogeologico, proteggere il paesaggio e promuovere produzioni agroalimentari e forestali sostenibili;
• Le zone montane saranno inquadrate come specifiche aree floro-faunistiche. Queste zone saranno salvaguardate da misure per garantire che non vengano compromesse le finalità della legge;
• È prevista la creazione di bacini idrici nelle zone montane per contrastare gli effetti del cambiamento climatico e garantire la disponibilità di risorse idriche;
• Sono previsti incentivi agli imprenditori agricoli e forestali in montagna per promuovere servizi ecosistemici e ambientali benefici;
• I rifugi di montagna avranno nuovi criteri di definizione e saranno stabilite le caratteristiche funzionali di tali strutture;
• Verranno messe in campo misure per promuovere lo sviluppo economico e sociale, il turismo e l’occupazione nelle zone montane;
• Le professioni montane saranno inquadrate come essenziali per conservare e valorizzare il patrimonio delle zone montane.
• Verranno introdotte misure fiscali per le imprese montane gestite da giovani;
• Il lavoro agile sarà promosso nei comuni montani come strategia per contrastarne lo spopolamento;
• Sono previste agevolazioni per l’acquisto e la ristrutturazione di abitazioni principali in montagna;
• Verrà istituito un “Registro dei terreni silenti” per valorizzare terreni abbandonati o non utilizzati.

In generale, il DDL mira a valorizzare e proteggere le zone montane e le risorse in esse presenti, promuovere lo sviluppo economico e garantire la sostenibilità ambientale.