Grand Capucin: la speed solo di Filip Babicz raccontata in un video

È passato un anno dalla salita in velocità e in solitaria realizzata da Filip Babicz al Grand Capucin (3838 m), nel massiccio del Monte Bianco, e finalmente possiamo ripercorrere i suoi passi attraverso il video che racconta l’ascensione. Una salita estrema, in free solo, che ha richiesto all’alpinista solo 49 minuti. Meno di un’ora per scalare la Via degli Svizzeri con uscita su O’ sole mio. Il tutto per 570 metri di sviluppo verticale. Ben 200 metri in più rispetto all’originale sviluppo dell’itinerario. La fusione dei ghiacci, a causa del cambiamento climatico, ha pesantemente modificato la morfologia dell’area. “Poiché il mio obiettivo era quello di scalare l’intera parete, dal punto più basso a quello più alto, ho iniziato dall’ingresso diretto della Bonatti, ora 45 metri sotto il punto originale a causa del ritiro dei ghiacci. L’ho attraversata per 200 metri e poi ho iniziato la via Svizzera. Ecco perché sono 570 metri, invece dei soliti 300-350 metri” spiega Filip Babicz. “L’idea di fare una speed ascent della Via degli Svizzeri è nata nella mia testa a maggio 2022, quando l’ho scalata per la prima volta insieme a Simone Rigollet. Inizialmente pensavo a una salita in cordata, poi con l’evoluzione del progetto ho optato per una solitaria”. Il mese precedente la scalata Babicz ha salito la via 6 volte, 3 in cordata e 3 in solitaria. Poi sul finire dell’estate, il tentativo ora raccontato attraverso il video.