CinemAmbiente: La 26esima edizione del festival dedicato al cinema ambientale

Supportato da Green Film Network, dal 5 all’11 Giugno la rassegna torinese, nata nel 1998, presenta i migliori film e documentari ambientali a livello internazionale. 

Fondato e diretto da Gaetano Capizzi, il Festival è stato inaugurato al Cinema Massimo, vicino alla Mole Antonelliana, prima con il report annuale del meteorologo Luca Mercalli e, in seguito, con il film d’apertura The Letter: a Message for our Earth del regista inglese Nicolas Brown

La Lettera: Anteprima nazionale del film tratto dall'enciclica di Papa Francesco

Il film, tratto dall’enciclica del 2015 Laudato si’, di Papa Francesco, vede il pontefice dialogare con cinque persone in prima linea nella lotta ambientale in varie parti del mondo, affrontando il tema sempre più allarmante dell’impatto dell’uomo sulla Terra. 

Dopo essere stato proiettato alla COP 27, al World Economic Forum di Davos e a svariati festival internazionali, arriva in anteprima nazionale italiana a CinemAmbiente. “Anche noi vogliamo contribuire alla massima diffusione di un film che ovunque ha dimostrato di avere un enorme potenziale nello scuotere le coscienze, riuscendo, in molti casi, in tanti luoghi a rischio, a innescare concrete iniziative a lungo termine in difesa dell’ambiente” ha dichiarato il direttore del festival.

CinemAmbiente: 82 film da 38 Paesi, uno sguardo globale sulla situazione ambientale

Sono 82 i film presentati alla rassegna, provenienti da 38 Paesi in tutto il mondo, in sala ma anche online sulla piattaforma OpenDDB.

Due sono le sezioni del concorso, documentari e cortometraggi, e due sono anche le sezioni non competitive, Panorama e Made in Italy.

“Sarà uno sguardo globale sullo stato del Pianeta e sui temi più caldi al centro del dibattito internazionale sull’ambiente. – continua Capizzi – L’opinione pubblica è sempre più attenta ai temi ecologici, continuano a fiorire ovunque manifestazioni green, si moltiplicano le iniziative (e anche le proteste) ambientaliste, mentre la situazione del Pianeta è sempre più preoccupante”.

Premio Ciak Verde: Andrea Pennacchi premiato per il suo impegno ambientale

C’è già un primo premiato, e si tratta di Andrea Pennacchi, attore del film distopico Pluto, che riceverà, nella cerimonia conclusiva del festival alla Mole, il premio Ciak Verde, seconda edizione del riconoscimento assegnato a un personaggio del mondo del cinema e dello spettacolo italiano impegnato nella difesa per l’ambiente. 

Oltre a lui, durante la chiusura ci sarà l’intervento del premio Nobel per la pace Muhammad Yunus, che parlerà della sua idea di “un mondo a 3 zeri”, dove povertà, disoccupazione ed emissioni si azzerano.

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