- Settembre 6, 2023
- 8:30 am
Avvistati i cuccioli dell'orsa Amarena, sono autosufficienti
I cuccioli dell’orsa Amarena sono stati avvistati dagli operatori del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (PNALM). Sembrano autosufficienti e in buone condizioni di salute. L’ente parco si sta prodigando per garantirne la sopravvivenza.
Quattro giorni dopo l’uccisione dell’orsa Amarena, i suoi due cuccioli continuano a sfuggire alle ricerche nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (PNALM). Tuttavia, secondo il personale del parco esiste un raggio di speranza: avvistati di notte gli orsetti sembrano essere autosufficienti, in grado di sopravvivere senza la loro madre.
Fin dalle prime ore dopo l’uccisione della mamma Amarena il personale del parco si è attivato per tentare di catturare i piccoli, ma questi si sono dimostrati elusivi. Nonostante alcuni avvistamenti, nessuno dei due ha mostrato interesse nell’avvicinarsi alle persone che li hanno notati. Questo potrebbe essere un buon segno, indicando che gli orsetti sono in grado di gestirsi da soli.
Il protocollo del parco
I due cuccioli, originariamente considerati in pericolo a causa dell’assenza della madre, sembrano essersi adattati alla vita senza di lei, nutrendosi dei frutti abbondanti che le montagne offrono in questa stagione. La madre, Amarena, aveva quattro cuccioli, ma secondo il parco, è improbabile che tutti siano stati allattati per 18 mesi. Per l’ente di gestione si tratta di un caso particolarmente delicato da gestire. Fino a oggi ha infatti gestito solo casi di cuccioli di orso abbandonati, non la morte di una madre adulta con figli.
I cuccioli sono in buona salute
La buona notizia è che almeno uno dei cuccioli è stato avvistato di notte nel territorio del parco nazionale, dimostrando una buona salute e la capacità di muoversi autonomamente. Resta da chiarire se gli avvistamenti riguardino sempre lo stesso cucciolo o se coinvolgano entrambi i fratellini in momenti diversi. Tuttavia, il fatto che siano ben nutriti è un segno positivo, indicando che sono stati in grado di trovare cibo anche senza la madre.