Alaska, torna la settimana dell’orso grasso

Come ogni anno, in Alaska torna la “Fat Bear Week”, settimana che celebra l’orso più grasso dell’anno. Una curiosa competizione che mira a sensibilizzare divertendo.

Nel suggestivo scenario del Katmai National Park in Alaska, ogni autunno si tiene un concorso curioso. Si tratta della “Fat Bear Week”, che quest’ano cade tra il 4 e il 10 ottobre. Una settimana dedicata a celebrare gli orsi bruni, che ogni autunno si preparano al loro lungo letargo invernale accumulando riserve di grasso.

L’iniziativa, promossa dal parco naturale di Katmai, ha l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sulla vita di questi possenti animali nel sud dell’Alaska. La competizione è giunta alla sua nona edizione e, come ogni anno, la sfida per il titolo di “l’orso più grasso dell’anno” è particolarmente accesa.

Siamo ormai giunti alla semifinale del concorso, che vede in pole position gli orsi “32 Chunk” vs “901” e gli orsi “128 Grazer” vs “435 Holly”. Siamo tutti in attesa di sapere chi sarà il vincitore, annunciato nel “Fat Bear Tuesday”, martedì 10 ottobre.

I grandi orsi del Katmai National Park

Il Katmai National Park è ancora il territorio di una popolazione di orsi bruni che varia tra i 30.000 e i 40.000 individui. Questa competizione insolita mira a celebrare il loro successo nella ricerca di cibo in preparazione al letargo invernale, un adattamento straordinario che consente loro di sopravvivere alle rigide condizioni dell’Alaska.

La “Fat Bear Week” è molto più di una competizione per determinare chi è il più grasso; è un’occasione per promuovere la conservazione degli orsi bruni e per far conoscere al mondo l’ecologia unica di questi straordinari animali nell’ultimo lembo di natura selvaggia dell’Alaska.

Perché gli orsi grassi sono importanti?

Gli orsi bruni di Katmai sono più grassi a fine estate e all’inizio dell’autunno. È il prodotto finale di uno sforzo durato tutta l’estate per soddisfare la loro profonda fame e prepararsi al letargo invernale. Durante il letargo gli orsi non mangiano né bevono e possono perdere un terzo del loro peso corporeo. La loro sopravvivenza invernale dipende dall’accumulo di ampie riserve di grasso prima di entrare nella tana.

Per ingrassare, gli orsi si abbuffano dei cibi più ricchi e accessibili che riescono a trovare. Nel Parco Nazionale di Katmai questo spesso significa salmone. Decine di orsi si riuniscono presso il fiume Brooks per banchettare con il salmone da fine giugno a metà ottobre. Forse nessun altro fiume sulla Terra offre agli orsi la possibilità di nutrirsi di salmone per così tanto tempo. Gli orsi grassi sono orsi di successo.

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