- Dicembre 26, 2023
- 10:00 am
La capanna Carrel sul Cervino trasloca a causa delle frane
La Capanna Carrel, lungo la via Normale italiana del cervino, dovrà essere abbattuta e ricostruita a causa del rischio di frane
La capanna Carrel, posizionata a 3830 metri lungo la via Normale italiana del Cervino, deve essere demolita e spostata di qualche decina di metri a causa del rischio di caduta di sassi. A deliberarlo la Giunta regionale della Valle d’Aosta.
L’intervento avrà un costo di circa 1 milione 858mila euro, che interesserà le risorse del Fondo nazionale per la montagna. La volontà di tutti è che i lavori possano essere conclusi per l’estate 2024.
Le motivazioni del trasloco della capanna Carrel
“Questo è dovuto ad una serie di accertamenti geologici, realizzati anche attraverso specifici software, sulla simulazione della caduta delle pietre, che obbliga a spostare il rifugio” ha spiegato l’assessore alle politiche nazionali per la montagna Luciano Caveri.
“È emerso che non c’è mai stato il permafrost sulle rocce attorno alla capanna. Ma il cambiamento climatico crea comunque uno sbriciolamento della roccia. È uno studio considerato molto importante, perché i cambiamenti climatici obbligheranno comunque a fare approfondimenti per diversi rifugi” conclude l’assessore.
La capanna Carrel
La Capanna Carrel è posizionata lungo la Cresta del Leone ed è stata inaugurata nel 1969. Nel 2002/2003 fu poi parzialmente ricostruita proprio a causa di danni provocati da alcune frane.
Poco sopra, sorgeva lo storico bivacco costruito nel 1905 dai Cai di Torino, la Capanna Luigi Amedeo di Savoia, anch’esso fortemente danneggiato da una grossa caduta di massi nel 2003. Nel 2004 fu quindi smontata e ricostruita prima a Valtournenche e poi nel 2009 davanti all’ufficio delle Guide del Cervino.